[Addestramento] Rob Lucci | Renji Namikaze, [Marine]

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o n i z u k a
view post Posted on 1/12/2008, 21:49




• Reclute: Rob Lucci [Lex], Renji Namikaze [Jak_Dany_93]
• Addestratore: Smoker
• Obbiettivo: Valutare l'adeguatezza delle reclute come marines;
E in eventuale successo, allenamento delle reclute idonee secondo i principi della marina.
• Inizio: Verrete convocati tramite una lettera dalla sede del governo mondiale;
Sarete tenuti a presentarvi sul posto alle sei e mezzo del mattino evitando di mangiare poichè c'è il rischio di vomitare durante l'esercitazione, inoltre tenetevi pronti a passare esperienze mai vissute prima d'ora, persino umiliazioni. Inoltre è d'obbligo prendere alla lettera gli ordini del vostro addestratore, chi violerà queste regola non sarà considerato idoneo a diventare un marine.
• Lunghezza Post: Non richiedo una lungheza prefissata per i post, vi chiedo di esprimervi in italiano, con la dovuta punteggiatura e di scrivere il più possibile, descrivete bene il vostro arrivo, i vostri pensirei, sensazioni, ecc.
• Ordine Post: Postate nell'ordine che vi pare basta che postiate voi tre, poi io e ancora voi tre.





L'unico mio consiglio per il GdR è quello di divertirvi, impegnatevi ma soprattutto divertitevi;
Prima di postare leggete QUI
Good Luck. :stapo:
 
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Jak_Dany 93
view post Posted on 2/12/2008, 17:20




SPOILER (click to view)
Narrato
"Parlato"
*Pensato*
"Parlato altri"


Atto 1°
L'inizio dell'Addestramento...

Enies Lobby, l'isola senza notte, sede del Governo Mondiale. Posto temuto dai pirati, ma allo stesso tempo affascinante. Un'isola in mezzo al mare, sospesa magicamente nel vuoto, sopra una cascata circolare. Dietro di essa, si scorgeva, lontano e immenso, il Cancello della Giustzia.
Ad ammirare tutto ciò una figura dai lunghi capelli neri, vestita con la classica divisa da marinaio. Occhi lucenti osservavano da lontano la torre della Giustizia, alta e imponente, che vegliava sul resto dell'isola.
Ma chi era costui? Chi era quella figura?
Renji Namikaze il suo nome. Aspirante marinaio, pronto a proteggere il mondo dai pirati. Il giovane camminava verso la torre della Giustizia con passo fiero e tranquillo, anche se il suo animo era emozionato.
Convocato con una lettera sull'isola, s'accongeva a diventare un vero membro della Marina, come voleva da tempo.


~Ricordi
Sdraiato su una roccia, se ne stava beato. Si godeva il fruscio del mare, l'aria fresca e pulita, con quel profumo frizzantino delle onde che andavano a sbattersi contro la scogliera. Si godeva il sole, alto in cielo, che accarezzava con i suoi raggi il suo viso rilassato.
Una giornata come le altre, per Renji. Ormai ci aveva fatto l'abitudine. Rimaneva l'intero dì su quello scoglio fuori dalle mura della sua amata città, Water Seven. Si rilassava, e si godeva la natura che lo circondava.
Amava fare questo. Lo faceva tutti i giorni, anche per pochi minuti al giorno, ma lo faceva.
Quel giorno, continuò a stare lì per svariate ore, tanto che ormai il cielo era colorato di mille sfumature. Il sole stava tramontando, e la luna stava sorgendo.
Il ragazzo, resosi conto dell'ora, si alzò, un'pò a malincuore, e si incamminò verso casa.
Rientrato nelle mura cittadine, passeggiava per i canali in direzione di casa. I negozianti stavano mettendo la merce a posto, e anche loro tornavano dalla loro famiglia, per trascorrere una serata felicemente insieme.
Ma per Renji non era lo stesso. Lui viveva a parecchio da solo,e non aveva i genitori. Ma in fondo, gli stava bene così. Lui non era un tipo che pretendeva troppo dalla vita, e si accontentava di poco.
Arrivato sul portone di casa, infilò la chiave nella serrature, per poi accorgersi che c'era qualcosa infilato per metà sotto la porta. Era una lettera.
Renji si abbassò, un'pò stupito, e la raccolse. Entrò in casa, accese la luce e lesse cose c'era scritto al di fuori.
"Lettera del Governo Mondiale per il signor Renji Namikaze..."
Disse a bassa voce il giovane. Stupito e incuriosito, aprì la busta e ne cacciò il contenuto, trovandovi quello che non si sarebbe mai aspettato prima: l'occasione per diventare un Marinaio del Governo Mondiale.
CITAZIONE
Al Sig. Renji Namikaze
La informiamo con la presente che Lei è stato scelto per diventare una recluta della Marina Militare.
In caso di risposta affermativa alla nostra proposta, dovremme gentilmente farsi trovare tra una settimana alle ore 6.30 a.m. precise sull'isola di Enies Lobby, sede del Governo Mondiale per cominciare il suo addestramento da marinaio.
Le porgiamo i nostri più distinti saluti
Uffici del Governo Mondiale

Un sorriso si dipinse sul volto di Renji.
*Finalmente, il momento tanto atteso è arrivato...*
Pensò. Renji sognava da sempre di diventare un Marinaio, per difendere i poveri innocenti dai pirati, esseri spregievoli che utilizzano la forza per rubbare e sfruttare la gente povera e indifesa.
Sognava questo da quando anni fa una banda di pirati arrivò a Water Seven, sfruttando la benevolenza della sua gente per i loro loschi affari. Fu da allora che Renji giurò a sè stesso di catturare e punire tutti i pirati, portando pace nel mondo e mettendo al sicuro la gente di tutti i paesi.
E finalmente, ora ne aveva l'occasione.

Dopo una lunga passeggiata, Renji arrivò puntuale sul posto dell'incontro. Ora la sua avventura da Marinaio sarebbe cominciata, e da qui avrebbe pian piano aiutato la gente, contro i pirati.
Un nuovo capitolo della vita di Renji Namikaze stava per cominciare. Quali avventure avrebbe affronato, e quali pericoli avrebbe corso? Questo lui non lo sapeva, ma era pronto per qualsiasi cosa.

 
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o n i z u k a
view post Posted on 2/12/2008, 17:44




L'unica cosa da modificare è che "rubare" si scrive con una sola b.
 
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L e x; F a n t a s y
view post Posted on 3/12/2008, 20:15




SPOILER (click to view)
Ora posto scusate per il ritardo.
 
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L e x; F a n t a s y
view post Posted on 4/12/2008, 13:13




Volume 1.


Narrato
Parlato
Pensato
Parlato da altri


Capitolo 1:Rob Lucci.


Finalmente il tanto atteso giorno era arrivato.Mi svegliai senza pensare,dovevo farlo da tanto tempo,ma non ci avevo mai davvero riflettuto sù.Volevo vendicare chi sapevo io,e non volevo farmi superare da nessuno.Il Sogno reale a cui andavo incontro era il semplice fatto di trovare qualcuno sincero,forte e leale ed entrare nella Cp9.Meglio non mangiare nulla,sennò rischierò di vomitare,come c'è scritto sulla lettera.E' ancora presto però voglio presentarmi lì un ora prima,Non posso perdere tempo,anche perchè nel frattempo mi sgranchirò un pò i muscoli e le ossa.Mi cominciai a vestire mettendomi il solito abito scuro e il cappello nero,che mi dava un espressione più dura del dovuto.Rilessi con calma la lettera mentre uscivo di casa,cosi per essere sicuro di quello a cui andavo incontro.

CITAZIONE
Al sig.Rob Lucci.
Le comunichiamo che lei è stato scelto per entrare a far parte della marina militare.Si presenti ad Enies Lobby alle 6.30 in punto,per diventare un marine a tutti gli effetti seguendo un addestramento.Le consiglio anche di non mangiare nulla.Cordiali saluti Uffici del Governo Mondiale

Cosi dopo aver riletto,riposi la lettera in tasca,e mi avviai al punto predisposto:Enies Lobby.Dopo un lungo tragitto con la scialuppa arrivai a destinazione,non avevo molta voglia di aspettare ma non avevo altra scelta.Mentre attendevo l'arrivo di qualcuno,mi stirai un pò i muscoli in modo di essere pronto e riscaldato per l'allenamento che mi aspettava.Tsk vorrei propio sapere se sarò da solo a fare questo stupido addestramento o con altre persone,una cosa è certa.Per un tipo come me queste cose sono noiose.Arrivata l'ora dell'incontro mi alzai da terra e cominciai sempre mantenendo una posizione ferrea,ad aspettare l'arrivo di qualcuno,quando mi accorsi che dietro di me si avvicinava una figura.Allargai la punta dell'occhio e capi in meno di un secondo che non era lui quello che stavo aspettando.Non mi voltai nemmeno.Intanto rimasi concetrato sul fatto dell'arrivo di qualcuno che mi potesse addestrare,e cosi senza dire nulla cominciai a pensare dentro di me...Accidenti,sapevo che non ero da solo,ora oltre ad essere noioso sarà anche inutile.Vabbè vediamo cosa succede.E cosi cominciai ad aspettare in attesa del vero maestro.








 
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o n i z u k a
view post Posted on 4/12/2008, 19:30




Smoker arrivato sul posto si accese due sigari e scrutando l' orizzonte, c'erano due ragazzi laggiù.

Chi sarebbero quei due? Pirati? Due soli pirati cotro il governo mondiale? Ahr, Ahr, Ahr, Ma che sto dicendo, saranno gli allievi che ho da addestrare oggi.

Che palle! Non ho per niente voglia, peso proprio che gli utilizzerò per qualche lavoro utile alla manutenzione degli stabilimenti della marina, ahr, ahr ahr.

Smoker per non farsi notare dai due trasfprmò completamente il suo corpo in fumo sfruttando i poteri del frutto del diavolo Fum Fum.

Penso proprio che gli spaventerò un pochino con questo aspetto.

Smker senza farsi notare andò dietro le spalle di uno dei due e lo spinse contro l' altro.

Ahr, ahr!

Si fece scappare una risata e il gioco terminò, riprese le sue forme normali, poi gonfiò il petto e tirò indentro la pancia.

Pancia indentro, petto infuori! Ahr, Ahr!

Seguitemi.

Disse scaltramente Smoker gesticolando con la mano, egli li condusse nei bagni della sede del governo, e pose ai due degli scoponi.

Fatene uso come credete che sia opportuno, e a seconda delle vostre decisioni vedrò se arruolarvi, ahr, ahr
Se il tempo non vi passa potete anche "giocare" agli spadaccini con quelle scope, prendete alla lettera le parole che sto pronuncando, ahr, ahr.


Poi si voltò e si incamminò verso la sua stanza da letto.

Rgazzi, penso proprio di aver sonno, vado a farmi una dormitina, potete anche andare a casa se volete.

Detto questo li salutò con la mano e scomparve.








 
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Jak_Dany 93
view post Posted on 4/12/2008, 21:42




Atto 2°
Un maestro fuori dal comune...

Arrivato sul luogo dell'incontro, una figura vestita di nero si presentava al giovane Renji. Dura e impassibile. Non lo degnava di uo sguardo.
*Simpatico il ragazzo...*
Pensò sarcastimcamente il Namikaze,che si posizionò affianco allo sconosciuto. Posizione eretta,pancia in dentro e petto in fuori. Come da vero marinaio.
Passò poco, che una strana presenza lo spinse, facendolo andare a sbattere contro il suo compagno che, insieme a lui, cadde a terra.
"Ahr, ahr!"
Una figura si materializzò come dal nulla dietro ai due ragazzi, che fece cenno di seguirlo. Jak subitò si alzò, dicendo al compagno:
"Oh, scusami, non l'ho fatta apposta."
Renji porse la mano per aiutare il ragazzo ad alzarsi. Subito dopo, i due seguirono il maestro che li portò in un bagno, consegnandoli 2 scoponi.
"Fatene uso come credete che sia opportuno, e a seconda delle vostre decisioni vedrò se arruolarvi, ahr, ahr
Se il tempo non vi passa potete anche "giocare" agli spadaccini con quelle scope, prendete alla lettera le parole che sto pronuncando, ahr, ahr."

E mentre di voltava verso l'uscita, continuò dicendo:
"Ragazzi, penso proprio di aver sonno, vado a farmi una dormitina, potete anche andare a casa se volete."
Detto questo il meastro salutò i ragazzi con la mano e scomparve all'improvviso.
Renji rimase muto, non sapendo che fare.
*Quel tipo è tutto matto....Meglio presentarmi al mio compagno forse...*
Così si rivolse al compagno dicendo con un sorriso
"Piacere, mi chiamo Renji Namikaze, e tu?"
Aveva provato a rompere il ghiaccio per primo, specialmente dopo la figura di prima.
 
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